Automobile
Un Passo Verso un Futuro Sostenibile: La Fabbrica Circolare di Toyota
2025-03-18

Iniziative innovative stanno cambiando il panorama industriale, e una di queste è la trasformazione di uno stabilimento automobilistico in un simbolo di sostenibilità. Nello specifico, l'unità di Burnaston in Inghilterra si sta evolvendo per diventare un modello di produzione circolare. Questa struttura sarà progettata per gestire veicoli al termine della loro vita utile, promuovendo benefici ambientali significativi. All'avvio del programma, verranno trattati annualmente 10.000 mezzi, permettendo il recupero di oltre 120.000 componenti e materiali base. Le future fasi espanderanno questa strategia su scala europea e internazionale.

Gli obiettivi ambientali sono al centro delle attenzioni di questa azienda automobilistica. Oltre alla produzione tradizionale, come ad esempio la Corolla ibrida, lo stabilimento di Burnaston punta a raggiungere importanti traguardi legati all'impatto ecologico. Si prevede che nel sito vengano estratte 300 tonnellate di plastica pura e migliaia di tonnellate di acciaio annue. Il vice presidente per l'Economia Circolare ha evidenziato la disponibilità di collaborare con altre organizzazioni, condividendo idee e risorse per un futuro più sostenibile. Questo approccio mira a estendere i principi di circolarità non solo alle strutture interne ma anche ai partner industriali.

L'industria automobilistica si sta muovendo verso un obiettivo audace: la neutralità carbonica entro il 2040. Concretamente, entro il 2030 tutte le strutture aziendali saranno neutre dal punto di vista del carbonio. L'adozione di tecnologie solari rappresenta un passo importante in questa direzione, con pannelli fotovoltaici destinati a essere installati su tutti i concessionari mondiali entro il 2050. Questa visione dimostra come imprese di vasta portata possano integrare pratiche sostenibili nei propri processi operativi, contribuendo così a ridurre l'impronta ecologica globale e a ispirare altri settori verso un cammino più responsabile.

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