Il 18 dicembre, Stellantis ha annunciato importanti novità per l'industria automobilistica italiana. Il gruppo ha deciso di produrre nuovi modelli nel paese, introducendo la piattaforma STLA Small. Durante un incontro con i media, Luca Napolitano, responsabile delle vendite e del marketing di Lancia e Stellantis, ha fornito dettagli su futuri progetti, tra cui la nuova Ypsilon HF, la Gamma e la Delta. Questi veicoli rappresentano una sfida significativa per la riconquista del mercato europeo e segnano il ritorno della marca in segmenti storici.
I piani di Lancia includono lo sviluppo di due modelli cruciali: la Gamma e la Delta. La Gamma, prevista per il 2026, sarà prodotta nello stabilimento di Melfi insieme ad altri modelli. Questa berlina ammiraglia utilizzerà la piattaforma STLA Medium, offrendo versioni ibride ed elettriche. Il modello mira a triplicare le vendite rispetto a un esclusivo propulsore elettrico, adattandosi all'evoluzione del mercato.
La Gamma si posiziona come un passo importante per Lancia, che cerca di rivisitare il suo glorioso passato con forme da fastback e una versione HF Integrale. Questa scelta strategica è volta a conquistare nuovi clienti in Europa, aprendo una nuova era per la marca. Nel frattempo, la Delta, attesa per il 2029, promette di essere un'auto compatta con design muscoloso e linee verticali, ispirata alla concept Pu+Ra HPE. Ancora incerto è il suo futuro, con opzioni tra le piattaforme STLA Medium e Small, e luoghi di produzione ancora da definire.
Oltre alle berline, Lancia ha confermato l'introduzione di nuove versioni della Ypsilon. Nel 2025 vedremo la Ypsilon HF, un modello completamente elettrico con potenza di 280 CV. Questo veicolo rappresenta un punto di svolta per la gamma piccola della casa, che si prepara a competere nel segmento delle auto sportive. Il progetto prevede anche l'esplorazione di altre possibilità, come una seconda generazione basata sulla piattaforma STLA Small.
Guardando al futuro, Stellantis ha delineato una visione industriale che arriva fino al 2030. La fabbrica di Cassino potrebbe ospitare un nuovo modello top di gamma, magari superiore alla Gamma o una Maserati Quattroporte. Le discussioni sono appena iniziate, ma è chiaro che Lancia sta pianificando un ampliamento del suo portafoglio, pronto a riscrivere la storia dell'automobile italiana con nuovi capolavori tecnologici e design.